La Ministra per L’innovazione Tecnologica e La Digitalizzazione, Paola Pisano, lo scorso 21 luglio, ha firmato il decreto con cui si approva la “Strategia nazionale per le competenze digitali”. Si tratta di un importante documento di programmazione, che ora verrà trasmesso alla Commissione Europea e alle istituzionali nazionali e regionali interessate, che tra i vari dati contiene un focus sull’offerta formativa di corsi ICT. In particolare, si sottolinea la rilevanza strategica del Sistema Nazionale degli ITS definiti : “Vere e proprie” scuole di alta tecnologia”. Qui il passaggio:
“Il processo informativo e di accompagnamento appena descritto non può prescindere dalla presenza di una forte componente di formazione, sia interna che esterna. In questo contesto trova spazio l’iniziativa degli ITS, vere e proprie” scuole di alta tecnologia strettamente legate al sistema produttivo che preparano i quadri intermedi specializzati che nelle aziende aiutano a governare e sfruttare il potenziale delle soluzioni di Impresa 4.0”. Sull’onda della trasformazione digitale, l’offerta formativa negli ultimi anni, a riprova di una domanda in costante crescita, si è ampliata, sia per quanto attiene alla Pubblica Amministrazione che per quanto attiene al settore privato, con strumenti e azioni volte ad aumentare il grado di specializzazione nel settore ICT, a potenziare le competenze digitali per il lavoro a rafforzare la capacità di innovazione e la cultura digitale della Pubblica Amministrazione, e anche a certificare il grado di competenza conseguito”.
Un ulteriore riconoscimento del ruolo che l’offerta formativa degli ITS riveste per combattere il forte divario digitale nel Paese e aumentare la dotazione degli specialisti ICT nel nostro sistema economico.